Hai ancora una PsOne? Pazzesco, ecco quanto può valere

Era l’ormai lontano 1995, anno del suo debutto in Italia, quando la console PsOne di casa Sony veniva definita nell’ordinario comune con l’appellativo di “scatoletta grigia”. Il termine faceva riferimento alla sua estetica che, nel corso tempo, i possessori sono riusciti a modificare grazie all’introduzione di case colorate (custodie in plastica) o di adesivi specifici che, secondo alcuni però, finivano per rovinarne la bellezza.

Il vero e proprio boom della PsOne in Italia sia ebbe tre anni dopo, nel 1998, quando il suo costo iniziò a calare e molte più persone riuscirono a permettersi di comprarla. Ciò determinò una vera e propria evoluzione nel campo della tecnologia, e più nello specifico dei videogiochi, tanto che alla PsOne vennero dedicate ben 37 riviste. Ma quanto vale oggi?

PsOne: il suo valore di oggi

Quando l’azione Sony lanciò la console PsOne sul mercato tecnologico, un lancio avvenuto ormai circa 30 anni fa, il suo costo era fissato ad un prezzo di circa 299 $ negli Stati Uniti d’America; 299 erano le sterline, invece, che venivano richieste nel Regno Unito. In Italia, invece, inizialmente il costo di una PsOne era di 749.000 lire, un prezzo abbastanza eccessivo per i tempi di allora.

Con il passare deli anni, il costo della PsOne è diminuito in maniera progressiva. Ciò accaduto fino al 1998, quando poi riuscì ad ottenere un costo fisso che venne identificato in 429.000 lire, sicuramente molto più accessibile rispetto a quello previsto in precedenza. Ma ora veniamo al dunque: in tempi odierni una console del genere può valere da un minimo di 50 euro ad un massimo di 200 euro!

Da cosa dipende il valore attuale della PsOne?

Il valore attuale di una PsOne dipende principalmente dal suo stato di conservazione. Ad oggi, sappiamo per certo che viene considerato come un oggetto vintage ed in quanto tale, migliore sarà stato il suo stato di conservazione e maggiore sarà il suo valore in campo collezionistico. Ovviamente, ci sono altri fattori da considerare come:

  • Imballaggio ancora intatto;
  • Confezione originale;
  • Accessori originali;
  • Manuale dell’utente;

Chiaramente, molto dipende anche dalla domanda sul mercato della console: sicuramente non si tratta di un pezzo raro, in quanto ce ne fu una produzione ed una vendita massima per quei tempi; resta raro, invece, riuscire a trovarla in ottime condizione e senza alcun segno di usura o, ancora meglio, senza averla mai usata.

Nel caso in cui la console rispettasse queste determinate caratteristiche, allora sicuramente riuscirebbe ad ottenere un valore approssimato a circa 200 euro. Inoltre, chiunque la possedesse in passato, sa per certo che al costo della console andava aggiunto anche quello per gli accessori di gioco (come ad esempio il volante) e quello per i giochi stessi. Se messi in relazione alla console, essi potrebbero ulteriormente farne aumentare il valore nel mercato collezionistico tecnologico attuale.

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