I francobolli non sono soltanto dei mezzi utili a spedire delle lettere, sono delle piccole opere d’arte di grande interesse storico e culturale, specialmente quelli vecchi o antichi. Il 1987 rappresenta un anno particolarmente interessante per i collezionisti giacchè durante quegli anni diversi paesi del mondo hanno emesso francobolli commemorativi, ma anche ordinari ovviamente, che oggi possono valere davvero molto.
L’importanza di questi francobolli risiede anche nel contesto storico; parliamo infatti di un periodo segnato da importanti eventi culturali, innovazioni tecnologiche e anniversari importanti. Insomma, i francobolli emessi nel 87, oltre ad avere un certo valore economico per alcuni collezionisti, hanno un valore culturale e storico per molti altri, accrescendo l’interesse verso di essi.
I francobolli più rari e il loro valore
Tra i francobolli che sono stati emessi nel 1987, alcuni sono diventati, con il tempo, particolarmente rari e preziosi e, in molti casi, la tiratura di stampa limitata e/o l’eventuale presenza di errori ne hanno fatto lievitare il prezzo in modo ancora più corposo. Si tratta di pezzi che oggi sono ricercatissimi a livello internazionale.
Un esempio di francobollo di valore potrebbe essere quello emesso subito dopo le nozze del principe inglese Andrea di York con Sarah Ferguson, creato appositamente per celebrare questo evento. Ma oltre questo, diversi altri pezzi stampati ed emessi in quegli anni a seconda di alcuni specifici particolari possono raggiungere cifre considerevoli.
Cosa influnza il valore dei francobolli
Il valore dei francobolli, e dunque il prezzo finale di vendita, è influenzato da alcuni fattori critici quali ad esempio la rarità del pezzo in questione, le condizioni di conservazione al momento di vendita, la domanda attuale del mercato e la provenienza geografica che potrebbe avere qualche rilevanza particolare circa la storia intrinseca di quel francobollo. Diventa opportuno dunque:
- verificare la rarità
- osservare le condizioni
- fare delle verifiche sul prezzo attuale
Molti dei francobolli oggi in circolazione, specialente quelli più antichi, hanno valore quando appartenenti a paesi con una lunga tradizione filatelica alle spalle; nazioni come Regno Unito, Stati Uniti, Germania o Italia sono quasi sempre in prima fila e dunque può essere il caso di controllare i vecchi bauli di casa qualora dovessero mai contenere vecchie lettere.
Il modo più facile per vendere i francobolli è quelli di affidarsi a degli esperti filatelici, che spesso e volentieri hanno dei propri locali in città molto grandi, come Roma o Milano, ma in alternativa è possibile utilizzare delle piattaforme online come eBay o altri siti specializzati in tal senso.